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ApeBEDDA.

In Sicilia l’apecar si chiama ‘l’apa’, è una vera tradizione per il cibo di strada. Dagli anni 60 ha sostituito il famoso caretto siciliano. La nostra si chiama BEDDA, l’abbiamo voluta bella di nome e di fatto.  Con lei giriamo per festival e per eventi privati.

LA BEDDA.

Quando abbiamo deciso di cambiare vita, di scendere per strada con un’apecar, la sognavamo di notte. Doveva essere bella e funzionale.

La grafica doveva essere un mix tra una cucina sicula e il tipico carretto siciliano. Con le forme e i colori delle maioliche e le ciotole in ceramica originali De Simone.

L’attrezzatura essenziale: due frigoriferi per tenere refrigerato il cibo, una grande piastra con tanto di cappa per poter riscaldare. Una vetrina dove mostrare gli ingredienti di alta qualità che avremmo usato.

E alla fine il sogno è diventato realtà. 

Eccola la nostra ‘apa’, come la chiamano in Sicilia, e noi l’abbiamo chiamata BEDDA, di nome e di fatto.  

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AMIAMO QUELLO CHE FACCIAMO

Per noi stare fianco a fianco sulla nostra BEDDA, a preparare i pani cunzati, è un amore infinito.

Comporli con tutti quegli ingredienti straordinari, scovati in giro per la bella isola da piccoli produttori, è una goduria.

I nostri pani cunzati sono veri e propri viaggi in Sicilia attraverso il palato.

I NOSTRI BEDDI CLIENTI

Vedere i nostri clienti davanti alla BEDDA, con pazienza infinita, aspettare il proprio turno per assaporare i pani cunzati, vedere le loro bedde facce soddisfatte e sorridenti, ci riempie sempre il cuore.